IL PROGETTO

IL PRIMO PROGETTO NZEB A PAVIA

Con il progetto Moruzzi NZEB-01 Filedil realizza il primo complesso NZEB (a energia quasi zero) a Pavia.
Il complesso, quindi, risponde ai criteri introdotti dall’Unione europea con la direttiva 2010/31/UE: la costruzione di edifici a energia quasi zero, cioè energicamente efficienti, capaci di produrre, con fonti rinnovabili, una quantità di energia quasi pari a quella consumata.
Il progetto è di 78 Studio Associato Cocilovo – Majocchi.
La direttiva 2010/31/UE

CAPITOLATO TECNICO

Capitolato tecnico complesso Moruzzi (pdf)

COMFORT E RISPARMIO ENERGETICO

Il complesso Moruzzi NZEB-01 si auto sostiene dal punto di vista energetico grazie alla sinergia tra tecnologie impiantistiche e tecniche costruttive che:

  • minimizzano la dispersione di calore ed energia
  • garantiscono un eccezionale confort termico
  • preservano la salubrità dell’aria interna
  • permettono un adeguato isolamento acustico.

Approfondisci nella sezione “impatto zero

IL CONTESTO: TRANQUILLITÀ E COMODI SERVIZI

Il complesso si inserisce nel contesto del quartiere chiamato “Ponte di pietra”, nella prima periferia nord-occidentale di Pavia. La zona è caratterizzata da una prevalenza di tessuti residenziali, atmosfera molto tranquilla e traffico limitato.
Via Moruzzi si trova a 5 minuti a piedi dal centro storico di Pavia, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, in un’area con numerosi servizi: le scuole dell’infanzia e primaria a 50 metri dall’ingresso; un supermercato e una farmacia a 200 metri; l’Istituto di Istruzione Superiore A. Volta a 500 metri; alimentari, servizi alla persona, autoriparazioni e palestre poco più distanti, nella zona di viale Golgi.
A meno di cinque minuti a piedi, inoltre, si possono raggiungere il Polo universitario Cravino e il policlinico San Matteo.
La posizione è strategica anche per gli spostamenti fuori Pavia: l’ingresso della tangenziale ovest di Pavia è circa 500 metri.

LE PALAZZINE: SICUREZZA E SERVIZI COMUNI

Il progetto Moruzzi NZEB-01 prevede la realizzazione di un complesso residenziale di tre palazzine: una allineata all’asse di via Moruzzi e due vicine al confine meridionale, leggermente ruotate rispetto all’asse della prima.
Gli edifici hanno un orientamento prevalente est-ovest, il migliore dal punto di vista bio-climatico.
Sono previsti due accessi pedonali, box interrati per le auto e giardini privati di pertinenza degli appartamenti al piano terra.
Ogni palazzina è costituita da tre piani fuori terra e garage interrati.
Sono previsti da due a quattro appartamenti per piano, 30 garage di proprietà, una cantina per ogni appartamento e 48 posti auto.
Ogni edificio è inoltre dotato di un’area protetta per le biciclette.
L’impianto progettuale complessivo è stato concepito nel rispetto della normativa relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche, a garanzia dell’accessibilità dell’intero complesso.
Il tema della sicurezza è stato al centro della progettazione: sarà realizzato un impianto di video sorveglianza a circuito chiuso condominiale e saranno predisposti singoli impianti (volumetrici e perimetrali) negli appartamenti, secondo le esigenze degli inquilini.

L’ATTENZIONE AL VERDE

Il complesso ha una vasta area destinata al verde, con giardini privati di pertinenza degli appartamenti ai piani terra.